Ciao ?
Dopo averti dato alcuni suggerimenti su come creare il tuo personaggio (https://www.diverteatro.it/come-costruire-il-tuo-personaggio), oggi te ne darò alcuni su come farlo vivere.
Il corso di teatro amatoriale
Ciao ?
Dopo averti dato alcuni suggerimenti su come creare il tuo personaggio (https://www.diverteatro.it/come-costruire-il-tuo-personaggio), oggi te ne darò alcuni su come farlo vivere.
Ciao!
Oggi ti aiuterò ad approcciarti al meglio allo studio e alla costruzione del tuo personaggio.
Ci sono due principali fasi: quella più teorica e di “analisi” e quella più pratica. In questo articolo parleremo principalmente della prima!
Torna a Bologna per il terzo anno consecutivo la spassosissima commedia “Due piccioni con una fava”!
La compagnia “Spasso e Volentieri” promette: “non riuscirete a trattenere le vostre risate!”
Oggi inizieremo a scoprire che ruolo ha avuto la donna nel teatro, come personaggio, come attrice e come autrice!
A chi di voi, uomini lettori, è mai capitato di interpretare un ruolo femminile? Ad alcuni dei nostri allievi del corso di teatro è successo XD , con grande divertimento loro e anche del pubblico!
Ma, mentre ai giorni nostri, è una cosa ormai rara, sui generis e il più delle volte spiritosa, un tempo non era così…
Esiste un modo “giusto” di recitare, interpretare un personaggio, costruire una scena o un intero spettacolo…?
Non so voi, ma io ho sempre trovato che le differenze tra teatro, anfiteatro e arena fossero sempre poco chiare nella testa di tante persone.
I tre termini, in effetti, indicano tre cose diverse, ma molto vicine e, per così dire, concatenate l’una l’altra.
Sono moltissimi gli esempi di queste costruzioni risalenti agli antichi imperi Greco e Romano.
Innanzi tutto, qual è la differenza tra un teatro e un anfiteatro?
Si apra l’asta! Rabbia! Amore! Gioia! Tristezza! Chi offre di più?
Non so voi, ma io ho sempre fatto più fatica a portare in scena certi sentimenti piuttosto che altri. Ad esempio: la gioia e la tristezza sono due sentimenti che mi è sempre stato semplice richiamare alla mia memoria emotiva e riprodurli su un palcoscenico. Al contrario, la rabbia è sempre stato un sentimento ostico per me, perchè nel mio quotidiano non sono abituata ad arrabbiarmi come si deve, quindi diciamo che non so bene come si faccia. Ma in generale altri sentimenti e stati emotivi mi mettono più in difficoltà di altri e non sempre mi è chiaro il perchè…
Fino all’inizio del settembre 1866, in America, a teatro si poteva andare ad ascoltare un concerto di musica sinfonica o vedere un’Opera o una pièce di teatro di prosa. O ancora, si poteva assistere ad un delicato balletto. Ma si poteva anche ridere a crepapelle con una commedia dell’arte o essere stupiti da illusionisti che decapitavano le proprie assistenti. Ma fino al 12 settembre di quell’anno, nessuno immaginava di potere assistere ad uno spettacolo bizzarro come quello che avrebbe avuto luogo quella sera…
Buongiorno a tutti!
Spero vi stiate godendo questa estate 2019 tra mare, montagna, viaggi di varia natura e, soprattutto, amici e famiglie.
Ne approfitto oggi per lanciarvi una sfida… siete curiosi di sentire quale?
Eccoci qui per la terza e ultima parte della rubrica dedicata a chi c’è dietro uno spettacolo. Oggi si scopre il cast artistico!
Dopo aver conosciuto nello scorso articolo tutte le figure che stanno dietro le quinte, scopriamo oggi chi sono le diverse figure che stanno sulla scena. Quelle che hanno il contatto diretto con il pubblico e la principale responsabilità del coinvolgimento degli spettatori. Sono loro che ci raccontano la storia e ci fanno entrare in essa trasmettendo le emozioni attraverso il loro corpo e la loro voce: gli attori!